Ardo come un fuoco acceso nella notte che illumina e riscalda. Travolgo ogni cosa e la trasformo in polvere, la stessa con cui vengono plasmati gli uomini e tutta la terra.
Soffio come un forte vento d’autunno che scuote le foglie sui rami e le lascia cadere. La mia voce consigliera raggiunge le orecchie più attente e i cuori più ricettivi. Dono nuova vita portando cambiamenti.
Sono come la terra, calda e fertile che custodisce il seme nel buio e lo fa germogliare. Su di me riposano tutte le creature, dono loro sicurezza. Sono una dimora colma di frutti.
Scorro come l’acqua che nel letto del fiume si muove veloce levigando i sassi e dissetando la terra. Custodisco oro e sono fonte di abbondanza. Scorro anche dentro di te.
Ardo nell’essenza impetuosa della mia natura che nasce dal soffio che ha dato origine al mondo.
Sconfino gli argini se piango, divento deserto se incateno la mia libertà. In ogni dove sono bellezza rilucente salvifica e come tale devo essere rispettata.